É uscito venerdì 9 febbraio 2024 il nuovo EP del progetto Galapaghost, l’alter ego musicale del musicista e songwriter di Woodstock Casey Chandler, attualmente residente nelle valli sopra Torino, un progetto stratificato e complesso che, tra le altre cose, ha composto le musiche per “Il Ragazzo Invisibile” di Gabriele Salvatores e contribuito alla promozione della serie Netflix “Tredici”.
Il disco è stato anticipato dai singoli “Trapeze” e dalla title-track “Peach Fuzz”, una storia di amicizia, arte e redenzione, tutto racchiuso in una canzone, che condensa un EP che si rivela essere una densa autobiografia musicale, dove convivono incontri, racconti dal passato, di adolescenza e non.
Ancora una volta, abbiamo deciso di intervistarlo per farci raccontare qualcosa in più sul suo disco, e sul suo futuro.
INTERVISTA
Come sei entrato in contatto con il mondo del cinema in Italia? Senti che il mondo delle colonne sonore potrebbe essere un buon metodo per promuovere e valorizzare il tuo lavoro come musicista e songwriter?
Ho ricevuto il mio primo importante incarico nel settore cinematografico quando il mio brano ‘Never Heard Nothin” è stato scelto per il film ‘Il Ragazzo Invisibile’ di Gabriele Salvatores nel 2014. Inoltre, mi è stato chiesto di comporre una canzone appositamente per il film, che è stata poi inserita nella colonna sonora ufficiale. Il mio grande desiderio è di scrivere musica per film e televisione, quindi mi auguro di trovare altre occasioni qui in Italia per collaborare con registi. Ritengo che il mio genere musicale si si adatti bene al mondo del cinema.
Abbiamo notato con ammirazione anche il tuo lavoro con il videoclip di “Trapeze”, che è stato premiato anche in diversi concorsi. Come hai lavorato sull’associazione di musica e immagini? Hai lasciato carta bianca alla regista o hai voluto darle delle idee?
Grazie! In realtà è stata mia moglie a creare il video musicale e sì, le ho dato carta bianca! Ama molto l’uso dell’intelligenza artificiale per creare immagini e video ed è eccezionalmente brava in questo, quindi quando mi ha detto che le era piaciuta molto la canzone e ne voleva realizzare un video musicale, ero entusiasta all’idea di vedere cosa avrebbe creato. Tutto è stato al 100% frutto della sua creatività e sono molto soddisfatto del risultato finale. Merita tutti i riconoscimenti che sta ricevendo per il video.
Ora che vivi in Italia da un po’, come ti trovi con la lingua italiana? Senti che potresti mai arrivare a scrivere in italiano?
Amo tanto la lingua italiana e il mio italiano è migliorato molto da quando mi sono trasferito qui due anni e mezzo fa, ma credo di essere ancora lontano dal poter scrivere canzoni in italiano. Tuttavia, mi piacerebbe davvero riuscirci e spero che entro i 40 anni riesca finalmente a scrivere qualcosa di valido in italiano, vedremo!
Quali sono i temi che sono contenuti in questo nuovo disco?
Direi che i temi principali di ‘Peach Fuzz’ sono l’amore, l’amicizia e la compassione. Volevo scrivere qualcosa di incoraggiante che celebrasse tutti i piccoli, meravigliosi momenti della vita, ma volevo anche riconoscere gli errori che ho commesso in passato e in un qual modo perdonare me stesso. Tendo ad essere molto severo con me stesso e scrivere questo album mi ha aiutato molto.
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