“Rosalia – rosa e giglio” è il singolo della cantautrice palermitana Nancy Ferraro. È un brano, presentato in anteprima durante il progetto inedito “L’Acchianata delle Rosalie”, pellegrinaggio artistico che si è tenuto lo scorso 4 settembre a Palermo, che racconta la vita della Santuzza e che regala un viaggio nel tempo che consente di guardare con occhi nuovi sia la città del passato che quella del presente.
Ora si racconta a Radio City Light con questa intervista presentandoci il nuovo singolo.
INTERVISTA
Benvenuta! È uscita “Santa Rosalia”. Come nasce il progetto?
Il brano “Rosalia -Rosa e Giglio” nasce all’improvviso… mi arriva l’ispirazione ed in meno di un’ora era già finito. Il desiderio era quello di far conoscere la storia di Santa Rosalia, in maniera rapida ma nello stesso tempo suggestiva, spero vivamente di riuscire in questo intento. Io ho un legame forte con Santa Rosalia, e credo che con questo brano il legame si è intensificato.
Come mai questo titolo?
Il titolo doveva essere “Rosa e Giglio” perché da un’etimologia popolare latina, il nome Rosalia nasce dal connubio di Rosa e Lilium (giglio). Ma alla fine per essere più semplice da ricordare l’ho intitolata “Rosalia”.
Chi ha collaborato al singolo?
Quando ho scritto “Rosalia -rosa e Giglio” volevo trovare qualcuno che potesse carpire la mia idea di realizzazione, e non potevo trovare migliore artista di Anita Vitale (cantautrice e polistrumentista) la sua sensibilità, delicatezza, professionalità ed estrema bravura hanno messo quel tocco magico che sognavo.
È stata lei a scrivere anche le partiture per gli archi, e il desiderio in comune che abbiamo è quello di poterla suonare un giorno con un’intera orchestra.
Hai delle uscite in programma per i prossimi mesi?
Ho un disco pronto con i Radioflores, la band con cui collaboro da quattordici anni, a breve (spero entro Gennaio) faremo uscire il primo singolo di una lunga serie.
