“Two Dots“: un viaggio tra distanza, connessione e redenzione.
“Two Dots” è il nuovo singolo dei The Ghibertins, disponibile da venerdì 20 giugno 2025 su tutte le piattaforme digitali, un nuovo capitolo che segue il precedente singolo “Numbers“, pubblicato a marzo. Si tratta di un brano che scava nel cuore delle relazioni umane, esplorando il delicato equilibrio tra lontananza emotiva e bisogno di riconnessione. Con una scrittura intensa e viscerale, la canzone racconta la storia di due anime che, pur condividendo lo stesso percorso, sembrano destinate a muoversi in direzioni opposte. Il simbolo del cerchio diventa il fulcro narrativo del brano, metafora di un ciclo continuo di errori, perdono e crescita. L’ascoltatore si ritrova immerso in un dialogo interiore fatto di fragilità e desiderio di riscatto:
“I’ve been running in circle, losing hope, while abusing love”
I The Ghibertins condividono una confessione cruda che racconta l’incapacità di spezzare dinamiche distruttive, ma anche la volontà, quasi disperata, di ricostruire. È in questa tensione che nasce l’immagine dei “due punti in un cerchio”, simbolo di due individui legati da un destino comune, chiamati a colmare distanze invisibili:
“Connecting our shadows, two dots in a circle, our problem to solve.”
Il titolo “Two Dots” incarna questa dualità: due entità distinte, forse disallineate, ma unite da una traiettoria condivisa. Due poli che, nonostante tutto, cercano di ritrovarsi. Musicalmente, il brano alterna introspezione e tensione emotiva, con arrangiamenti che crescono in intensità accompagnando il viaggio verso una nuova consapevolezza. “Two Dots” non è solo una canzone, ma un invito a guardare dentro sé stessi e a riconoscere che, anche nelle nostre ombre, può nascere una nuova luce.
SCOPRI IL BRANO:
https://open.spotify.com/intl-it/album/5hZSDWL0zmyQAhgpyWUfAb?si=YRjcUk5sTX-zx9FQ06qGag
Alessio Hofmann: Voce, Chitarra Acustica
Lorenzo Rivabella: Chitarra Elettrica
Lorenzo Di Blasi: Tastiere
Marco “Marva” Vaghi: Batteria
Luca Losio: Basso
Mastering di Justin Perkins
BIOGRAFIA
Un raffinato equilibrio tra Indie e Alternative Rock di matrice anglosassone caratterizza fin dall’inizio il loro sound e la loro identità musicale. Nel 2016 la rivista Newyorkese “Relix” include “Facing a Loaded Gun” nella playlist degli artisti da tenere sott’occhio. Nel 2017, con oltre 30 canzoni scritte la band decide di registrare il primo full lenght album. Viene rilasciato quindi “The Less I Know The Better”. L’album e i suoi singoli ricevono subito un fortissimo supporto internazionale da realtà come BBC Radio, Clash Magazine, Konbini, Music Week, Noctis Mag , For Folk’s Sake e Pure Volume. Nei nostri confini, l’album viene accolto favorevolmente dalle principali riviste/webzine Italiane.
Nel 2020, forti di una formazione ormai rodata entrano al BLAP Studio di Milano con il sound engineer & producer Ivan Antonio Rossi (Gabbani, Vibrazioni, FASK) per registrare l’ambizioso concept album “The Life & Death of John Doe”. L’album viene accolto favorevolmente dalla critica nazionale che ne elogia la stesura e trama con menzioni importanti all’interno delle principali webzine/blog italiani ed esteri. Tra le più significative vi sono a livello nazionale “Il Giornale” e a livello internazionale MTV. Nel corso del 2023 la band registra una serie di nuovi brani presso lo studio Sartoria 57 di Milano.
Da questo ulteriore lavoro emergono “Numbers“, pubblicato a marzo, e il nuovo singolo dal titolo “Two Dots“, fuori da venerdì 20 giugno 2025.