INTERVISTA
Come descrivereste i Megattera e come avete scelto questo nome?
Megattera è una creatura con due anime: non semplicemente una somma delle due parti di cui è composta, ovvero Marianna e Maurizio, voce e chitarra. È la manifestazione di un’esigenza maturata nel tempo, suonando insieme per più di dieci anni, di esprimerci con una nostra lingua, creando un nostro mondo. Dal punto di vista del genere, ci muoviamo nell’ambito della contaminazione di soul, jazz, bossa, musica italiana anni ’50, un pizzico di elettropop e funk. Del resto Megattera è degna figlia di due genitori onnivori quanto ad ascolti musicali.
Il nome Megattera l’abbiamo scelto qualche anno fa perché la balena è il nostro animale guida. Quando Marianna ha scritto i primi brani (il primo singolo uscito si chiama proprio “Whale”), continuava a “incrociare” balene sul proprio cammino: letture, film, casualità di ogni tipo…. E siccome non crediamo al caso, abbiamo pensato fosse perfetto darci questo nome.
A chi consigliereste, in particolare, l’ascolto di “Rido”?
“Rido” è un brano che richiama delle belle vibes leggere, ma sempre con una certa sostanza. In particolare, il tema del brano è il cambio di prospettiva e invita a guardare le cose da una punto di vista differente, a non farsi schiacciare dalle logiche di un mondo nelle quali non ci riconosciamo. Lo consigliamo a tutti coloro che hanno bisogno di ritrovarsi e prendersi un momento per ricaricarsi e ricentrarsi. Vi darà la giusta energia!
È passato circa un anno dalla pubblicazione del vostro primo singolo. Che bilancio vi sentite di fare guardandovi indietro?
Questo primo anno di vita del nostro progetto è stato una continua scoperta: abbiamo lavorato tantissimo su di noi e continuiamo a farlo e questo certamente si riflette in ciò che è avvenuto in studio per i brani successivi a quelli già usciti. Guardandoci indietro non possiamo che essere orgogliosi di esserci dati l’opportunità di portare nel mondo la nostra voce, con tutta la vulnerabilità e le emozioni contrastanti che questo comporta.
Consigliateci un brano (di altri artisti) che tutti dovrebbero assolutamente ascoltare (motivare la risposta).
Vogliamo consigliare “Come sei” di Lamo. Lamo è un’artista con una grande capacità di cogliere e immortalare in istantanee intense e nostalgiche stati d’animo in cui tutti possiamo riconoscerci. La consigliamo di cuore!