Sirolo celebra l’arte di Elena Mannini con la mostra “Vestire il Teatro 2”
Un omaggio alla grande costumista italiana del secondo Novecento

Dal 15 luglio al 30 agosto 2025, il Teatro Cortesi di Sirolo ospita la mostra “Vestire il Teatro 2”, un raffinato tributo all’opera scenografica e costumistica di Elena Mannini (Firenze, 1938 – 2024), figura centrale del teatro italiano del secondo Novecento.
Attraverso bozzetti originali, fotografie di scena e materiali di produzione provenienti da alcuni tra gli allestimenti più significativi della sua carriera, la mostra restituisce il profilo artistico di una costumista colta e visionaria, capace di fondere rigore filologico, sensibilità estetica e audacia espressiva.

Al centro dell’esposizione, i disegni preparatori realizzati per il “Coriolano” di William Shakespeare, andato in scena al Teatro di Roma nella stagione 1975-76 con la regia di Franco Enriquez, testimoniano una profonda sintesi tra segno, pensiero e visione scenica. Le acquerellature di Mannini, autentiche miniature pittoriche, danno corpo a personaggi dalla forte tensione drammatica, restituendo — in forma grafica — l’energia del gesto teatrale. In particolare, l’armatura disegnata per Tullio Aufidio (interpretato da Osvaldo Ruggeri), realizzata dalla storica Sartoria Russo, emerge come simbolo di forza e destino, in perfetta armonia con l’allestimento scenografico firmato da Gianni Polidori.

Accanto a questi materiali, la mostra documenta anche il lavoro condotto da Mannini sul fronte dell’opera lirica, con particolare riferimento alla produzione dell’“Idomeneo” di Mozart, presentata al Teatro Nazionale di Praga. Le tavole dei costumi, di straordinaria finezza grafica, rivelano un sapiente equilibrio tra classicismo mitico e invenzione contemporanea, in un dialogo sottile con l’arte vascolare, l’architettura, la luce e il movimento. L’eleganza corale delle figure femminili, la precisione nella scelta dei tessuti, l’uso sapiente del colore rivelano una padronanza tecnica rara, che si traduce in un linguaggio scenico di intensa poeticità.
Non meno significativa è la sua attività nel teatro di prosa, testimoniata dalla locandina della messinscena de I giganti della montagna di Luigi Pirandello al Teatro Stabile di Catania (stagione 2011/2012), dove l’immaginario di Mannini incontra quello metafisico e visionario del drammaturgo siciliano.
L’intera produzione della costumista — come è sottolineato da Paolo Larici nel catalogo della mostra — si distingue per un’eleganza sobria, una coerenza stilistica inconfondibile e un’autentica forza evocativa. L’abito scenico, da lei concepito come superficie narrativa e figura simbolica, si fa portatore di senso drammaturgico, trasfigurando i codici tradizionali della scena in una visione della teatralità profondamente contemporanea.
La mostra si avvale del contributo del Centro Studi Franco Enriquez, custode di alcuni dei materiali originali esposti, e intende non solo rendere omaggio alla memoria dell’artista, ma anche stimolare una riflessione critica sulla storia del costume teatrale in Italia, in un momento in cui il rapporto tra arte, parola, musica e scena merita nuova attenzione.
L’iniziativa si avvale del patrocinio del Comune di Sirolo, della Regione Marche e del Ministero della Cultura, e si colloca all’interno di un più ampio progetto di valorizzazione della figura e dell’opera di Elena Mannini, insignita nel 2012 dell’invito ufficiale alla Giornata dello Spettacolo presso il Quirinale, su invito del Presidente della Repubblica Italiana. A suggello di tale riconoscimento, la famiglia dell’artista ha generosamente donato nel 2024 l’intero corpus dei materiali scenici e documentari al Centro Studi per il Teatro Contemporaneo, affidando così alla memoria istituzionale e alla ricerca storico-artistica il compito di conservarne e tramandarne l’eredità.
Foto in evidenza: Teatro di Catania (locandina dello spettacolo)
INFO MOSTRA
Teatro Cortesi, Sirolo (AN)
15 luglio – 30 agosto 2025
Orari di apertura: tutti i giorni dalle 19:00 alle 22:00
Ingresso gratuito
+39 071 933 1111
Ufficio stampa Premio Nazionale Franco Enriquez