Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 19 settembre 2025 il nuovo singolo del duo acustico The Uncles dal titolo “Quelli che non si trovano”.
Il brano, come altri scritti dai The Uncles, nasce da un momento di riflessione, un’esigenza, una connessione intima tra la musica e la voglia di estrapolare un pensiero. Un giorno malinconico ed un pianoforte e le mani vanno da sole come le parole. Tutto è partito da lì, e accordo dopo accordo ha preso forma un brano che riflette le sensazioni di chi lo ha scritto e di tutti coloro a cui capita di interrogarsi sulle relazioni che vivono, su cosa spinga le persone a cercarsi e a farsi male allo stesso tempo. “Quelli che non si trovano” parla di quanto ci sia bisogno di impegnarsi a far funzionare qualcosa che invece ha sempre funzionato da solo, di quanto sia difficile credere quando tutto ti sembra compromesso e di cosa si prova quando ciò che pensavi fosse invincibile diventa, d’un tratto, fragile e vulnerabile. Un pezzo intimo, ricco di interrogativi e senza una vera e propria soluzione; un po’ come accade con i pensieri quando hai paura che qualcosa a cui tieni finisca: tante domande ma non necessariamente una risposta. Nessun messaggio in particolare da trasmettere, solo la voglia di condividere stati d’animo e sensazioni che appartengono ad ognuno di noi e che, spesso, si trattengono.
Un particolare riguardo la produzione è relativo alla struttura del brano: quando il duo è arrivato in studio il pezzo era incompleto, non c’era ancora un’idea di finale. Arrivati ad un momento di stallo e di frustrazione, la pausa pranzo di un’ennesima giornata di studio si è rivelata risolutiva: in pochi minuti, direttamente sulla tovaglietta del ristorante, i due artisti hanno completato il brano. Da lì in poi è iniziata la parte più divertente ovvero la produzione, il vestito che “Quelli che non si trovano” ha cominciato a vedersi cucire addosso. Studio2, e Cristopher Bacco in particolare, hanno saputo dare il giusto suono alle parole e alle idee; quando si arrangia un pezzo così intimo non è semplice trovare il giusto suono. La magia avviene quando si crea equilibrio, coerenza fra le parole del testo e le scelte di produzione.
“Un giorno malinconico ed un pianoforte e le mani vanno da sole come le parole. Quelli che non si trovano parte così e parla di quanto ci sia bisogno di impegnarsi a far funzionare qualcosa che invece ha sempre funzionato da solo, di quanto sia difficile credere quando tutto ti sembra compromesso e di cosa si prova quando ciò che pensavi fosse invincibile diventa, d’un tratto, fragile… vulnerabile. Una sorta di rimuginio in musica arricchito di Delay di chitarra e decine di sessioni di batteria per trovare la giusta ritmica. C’è un aneddoto che resterà impresso nella memoria delle giornate passate a lavorare su questa produzione. Eravamo al solito pranzo nel locale vicino allo studio, e la frustrazione era palpabile: ci trovavamo in un momento di stallo, alla ricerca disperata di uno “special” che desse senso a tutto. Mancava quel dettaglio capace di fare davvero la differenza. Poi, tra una forchettata e l’altra, l’illuminazione: l’idea giusta è arrivata all’improvviso, e senza pensarci troppo abbiamo scritto tutto direttamente sulla tovaglietta del ristorante. Quel posto, da allora, ha assunto un significato speciale per noi. Indimenticabile anche la quantità di fumo respirata durante le riprese del video: le luci e la macchina del fumo erano essenziali per creare l’atmosfera che volevamo, ma… che nebbia! Ne abbiamo respirato a litri, ma ne è valsa la pena.”
Scopri il brano: https://distrokid.com/hyperfollow/theuncles1/quelli-che-non-si-trovano
BIOGRAFIA
The Uncles è un duo acustico veronese nato dall’amicizia tra Dario e Riccardo e dalla loro comune passione per la musica come mezzo di espressione. Entrambi hanno frequentato per anni la stessa scuola di canto, ma si sono conosciuti solo casualmente a fine 2018, durante una manifestazione di beneficenza in cui si sono esibiti. Da quell’incontro è nata l’idea, inizialmente informale, di trovarsi per cantare insieme, per puro piacere. Fin dalle prime prove, però, hanno subito percepito la potenzialità dell’unione delle loro voci, che è diventata gradualmente il loro marchio di fabbrica. La loro naturale capacità di armonizzare e giocare con le voci li ha portati a creare un progetto musicale che, inizialmente, si è concentrato sul ri-arrangiamento di brani già noti e, successivamente, sulla scrittura e produzione di pezzi originali. Dopo “Ho respirato”, “Io e te” e “Quello che rimane” sta per arrivare un nuovo brano: “Quelli che non si trovano”. I The Uncles hanno iniziato a vivere esclusivamente di musica da qualche anno, trasformando la loro passione in una professione. Oggi si dedicano principalmente alla musica dal vivo, ma rimangono curiosi di scoprire quali nuove avventure musicali il futuro riserverà loro.