sabato, 20 Aprile, 2024

Ultimi articoli

“OSSA”dal 7 Maggio il nuovo singolo de LA MONARCHIA

Disponibile dal 7 maggio in radio e su tutte le piattaforme digitali, “Ossa” è il nuovo singolo de La Monarchia, prima co-produzione Flebo/Banana Studios su etichetta Flebo (A1).

Il brano – il primo con l’etichetta milanese – punta ambiziosamente a ridefinire il genere alt-pop italiano. La massiccia presenza di chitarre anni ’90 e i testi che raccontano le storie ordinarie di cui è costellata la provincia italiana confluiscono in un sound attuale e senza orpelli grazie ad una melodia diretta e al canto energico e senza fioriture del frontman e cantante Giulio Barlucchi.

Una storia d’amore, una città intrappolata nell’indefinita via di mezzo tra la metropoli e il paese sono le “ossa” del brano: un mood apparentemente disincantato si alterna fra strofa e ritornello fino a diventare, nello special finale, un grido generazionale che si interroga sulla complessità e, a volte, la frustrazione, di avere ambizioni da spendere in un mondo stretto come certe province italiane.

“Ma questi sogni pesano come la ghisa”

La Monarchia

Giulio Barlucchi – Cantante

Matteo Frullano – Chitarre e synth

Lorenzo “Lollo” Falorni – Chitarre

Gianmatteo “Gianma” Nasca – basso

Lapo Nencini – batteria

FACEBOOK – INSTAGRAM – SPOTIFY – YOUTUBE

 

CREDITS

Autori e Compositori:

Giulio Barlucchi, Matteo Frullano, Lorenzo Falorni, Lapo Nencini, Gianmatteo Nasca

Prodotto da:

Ioska Versari per Flebo Records

Peppe Fortugno & Luca Stignani per Banana Studios

Mixing: Peppe Fortugno

Registrato presso Banana Studios, Milano

Edizioni: Flebo/Banana

Distribuzione: A1

 

INTERVISTA DA RADIO CITY LIGHT AL GRUPPO LA MONARCHIA

Siamo insieme al gruppo della Monarchia e grazie di essere con noi di Radio City Light!

 

Quali sono i vostri nomi?

Ciao! Grazie di averci dato la possibilità di fare questa intervista. Il nostro gruppo è composto da:

Giulio Barlucchi Voce

Matteo Frullano chitarre/tastiere Lorenzo Falorni – chitarre Gianmatteo Nasca – basso

Lapo Nencini batteria

Come vi siete conosciuti?

La Monarchia nasce dall’incontro di Giulio, Matteo e Lapo nel 2012. Vivendo in una realtà provinciale e girando molte sale prove, frequentano altri gruppi della scena musicale Valdelsana (Toscana). Dalla condivisione di uno spazio dove suonare (in cui sono presenti varie band) incontrano Lorenzo e Gianmatteo che, entrando a far parte de La Monarchia, ne diventano membri definitivi.

Come avete scelto il nome Monarchia? E perchè questo nome?

La scelta del nome La Monarchia è stata dettata dalla necessità di trovare qualcosa che rimanga impresso a chi ascolta. Spesso La monarchia è associata a un’accezione negativa, dando così la possibilità, per chi ci sente per la prima volta, di rimanere sorpresi nel bene o nel male. Per noi la Monarchia assume un significato differente, infatti, ciò che vogliamo trasmettere è una nobiltà, non in senso materialistico, ma una nobiltà d’animo, che vuole trasparire dai nostri testi e dalla nostra musica.

Quale genere musicale presentate al vostro pubblico?

Noi vogliamo dare il nostro contributo alla musica italiana, cercando di creare un nuovo sound pop. Ci avviciniamo molto al sound Alt-pop. Le chitarre bene in evidenza portano alla memoria gli anni 90/2000, strizzando l’occhio a chi ha vissuto nel boom del pop-rock e del brith-rock. Poi essendo noi tutti nati in quegli anni, riportiamo le influenze musicali con cui siamo cresciuti come quelle dei Blur, dei Radiohead, e degli Smashing Pumpkins, cercando sempre di direzionarci nel mondo più pop moderno, come possono essere i The 1975.

Quale è stato il vostro primissimo album?

Il nostro primo album si chiama “Parliamo dieci lingue ma non sappiamo dirci addio”. É un album dai suoni più duri, più alternative rock. Ed è pieno di testi che parlano di disagio nei rapporti umani, contraddizioni e difficoltà che ogni essere umano prova nella sua esistenza. Un lavoro molto intenso sulle proprie emozioni e sulle intimità.

In televisione ci sono molti programmi come Amici di Maria De Filippi, The Voice, X Factor, credete che possano nascere talenti da questi programmi?

Sicuramente sono un gran trampolino di lancio. La difficoltà dopo aver vinto uno di questi talent sta proprio nel rimanere “sulla cresta dell’onda”, come si dice. E entra la bravura del produttore e del manager, nonché del cantante/band che deve saper mettersi in gioco e lavorare molto. Non è certo una passeggiata come potrebbe sembrare al pubblico che guarda il piccolo schermo.

Il vostro ultimo singolo si intitola OSSA, di cosa parla?

Ossa è una canzone che potrebbe essere l’emblema del ragazzo che ha dei sogni troppo grandi per la realtà in cui vive e si trova a decidere se assecondarli oppure far sì che il loro peso lo tengano piantato dov’è, senza mai vivere ma solo sopravvivere. Ossa può essere anche vista come una relazione tra due innamorati che hanno bisogno di un cambiamento forte per poter continuare ad amarsi. Noi tutti siamo immersi in questa realtà di cittadina troppo piccola per essere chiamata metropoli ma nello stesso tempo non può essere chiamata paesino. In questo limbo tra possibilità e non possibilità, nasce il nostro desiderio di emergere con la musica.

State riprogrammando delle vostre serate? e dove protremo seguirvi?

Stiamo facendo un sacco di interviste e quando ci daranno la possibilità di fare qualche concerto, sicuramente faremo delle date. Per ora, per via della pandemia, i concerti sono cancellati, ma stiamo assistendo a una riapertura graduale che ci dà un po’ di speranza. Noi ci identifichiamo come una Band da palco ed è proprio nei live che mostriamo la nostra natura. Ci rende davvero felici suonare davanti a un pubblico e non vediamo l’ora di farvi divertire.

Potete seguirci su Instagram e su Facebook. Siamo presenti con il nostro nuovo singolo su tutte le piattaforme di musica disponibili. Questo è il link per ascoltarci:

https://lamonarchia.lnk.to/Ossa?fbclid=IwAR09-VOQ hhTDTMKrD355Fehqt- 12IqJyPvzi2FRUg7qnkl8_Nc4utjd-M

 

Promo Radio & Stampa – Guacamole Press

Adila Salah: adila.salah@noisesymphony.com

Clarissa D’Avena: clarissa.davena@gmail.com

MGMT/Etichetta

fleborecords@gmail.com

 

Latest Posts

Da non perdere