Composto e prodotto dallo stesso artista, testo di Giorgio Sbordone, “MASCHERE” è un brano che invita ognuno a riscoprire la propria autentica identità, molte volte soffocata dalla creazione di immagini illusorie, indossate come maschere di paura e di sofferenza, ed è proprio attraverso questi momenti di difficoltà che nasce una grande opportunità di salvezza nell’Amore.
«È una maschera di gioia quella che l’anima indossa per prendere parte al gioco del mondo – dichiara Luigi De Crescenzo – ma diventa maschera di paura quando decidiamo che il gioco è finito e immaginiamo che debba cominciare la dura realtà della vita”
Biografia
Luigi De Crescenzo nasce a Napoli il 22 maggio 1989. Muove i primi passi verso la musica fin da piccolo, spinto dalla propensione artistica ereditata dalla famiglia, in particolare dallo zio Eduardo De Crescenzo.
Crescendo, la sua passione per la musica lo spinge ad avventurarsi nella composizione e il suo talento lo porta a collaborare con alcune realtà musicali del territorio. Nel 2016 fonda la band Naea. Il gruppo partecipa a numerosi contest ed eventi live e nel 2018 pubblica l’Ep “Radici” (distribuito da Pirames). Nel 2018 Naea realizza insieme al percussionista Tony Cercola una rivisitazione del suo singolo “Estrella”. L’anno successivo il gruppo arriva a portare il proprio singolo “Quello che c’è” (Materiali Musicali) sul palco della finale del Premio Mia Martini 2019. Conclusa la collaborazione con i Naea, Luigi intraprende una carriera solista, lavorando in prima persona all’uscita del suo primo disco, composto da brani in italiano e in napoletano.
Maschere è il secondo singolo dell’artista, dopo “Juoc e mare” pubblicato l’11 marzo 2021, che ha sancito, di fatto, l’inizio del percorso da solista del giovane cantautore partenopeo, oggi alla ricerca di un’affermazione nel panorama musicale italiano indipendente.
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