Disponibile su tutte le piattaforme digitali da venerdì 18 luglio 2025 il nuovo singolo di DEIRA dal titolo “Mille e una Notte”.
La cantautrice vicentina torna con un brano che cattura il mood di quando sei innamorato, ti senti euforico e faresti cose folli per la persona che ti fa battere il cuore. Sei a una festa, canti, balli e ti diverti. Il cuore è accelerato, l’adrenalina è alle stelle. “Mille e una Notte” è una canzone estiva che basta ascoltare un paio di secondi per rimanerne catturati, un brano unico per DEIRA, un colore che l’artista non possedeva ancora nel suo repertorio e che, in un certo senso, rimanda anche alla terra salentina, pur senza aver nessun contatto d’origine con l’artista.
INTERVISTA
Ciao Erica e benvenuta! È passato più di un anno e mezzo dall’ultima volta che ti abbiamo ospitata qui. Hai voglia di riassumerci che cosa è successo nel corso di questo tempo?
Mi sento molto cambiata, maturata a livello artistico e personale. Nell’ultimo anno ho lavorato a vari progetti, che per il momento tengo nel cassetto. E non vedo l’ora di condividerle con voi.
Per quanto riguarda la dimensione live, c’è stato qualche evento, in particolare, che ti porti nel cuore?
L’ultimo concerto che ho fatto è stato il 10 luglio per me rappresenta un passaggio importante del mio percorso artistico, perché questo concerto è stato un ritornare ma un ritornare con una consapevolezza diversa, una maturità artistica nuova. Dopo un anno, senza concerti, per scelta, sono tornata live e il pubblico mi ha accolto con un calore indescrivibile.
È stato un concerto diverso, nuovo in cui ho anche unito varie arti. Infatti, grazie all’aiuto di un illustratore ho rappresentato in immagini le mie canzoni: l’illustratore disegnava live mentre io e miei musicisti suonavamo e le immagini venivano proiettate su un maxi schermo dietro di noi.
Sono molto contenta di aver avuto questo INCONTRO e questo riscontro, e per noi cantautori questo è essenziale, è la gratificazione più bella, perché spesso ci si basa sui social ma vedere con i propri occhi le persone che ti amano è una cosa bellissima, e mi era mancata davvero tanto.
Abbracciamoci, incontriamoci più spesso.
“Mille e una notte” è un tipo di brano che mancava nel tuo repertorio. In che modo ti ha messa alla prova?
È una sonorità diversa, qualcosa che non avevo mai creato prima d’ora.
Inoltre, a differenza della mia solita scrittura ermetica e metaforica, qui sperimento una scrittura dettagliata, in cui racconto una storia nei minimi particolari, ma allo stesso tempo lascio spazio all’immaginazione perché non svelo come va a finire.
Quando potremo ascoltare un tuo album?
Molto molto presto.
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