Una separazione porta al vuoto e alla necessità di doverlo riempire con qualunque cosa. Prima di tutto, c’è la speranza che quella persona torni e la necessità di trovarla da altre parti. Quello che permette, davvero, di andare avanti è spalancare le porte al dolore e farsi travolgere.
“Fatti Miei”, il nuovo singolo di Derri in uscita martedì 8 luglio 2025 (distr. Believe), è stato scritto alla fine di una relazione molto importante e racconta esattamente di questo: dei mille incontri fatti, nel sogno, negli oggetti, nelle altre persone, dove sentiamo vicino chi abbiamo perso per poi, inevitabilmente, sentire ancora che si allontana. Ognuno di essi porta a rimanere soli col proprio peso da gestire e, da lì, guarire.
“Fatti Miei” è una ballad che unisce l’introspezione del cantautorato italiano a una produzione pop essenziale e sospesa, dove voce e testo restano in primo piano. Il brano si muove su armonie semplici ma evocative, con una cura melodica che richiama artisti come Dente o Dimartino, pur mantenendo un tono più intimo e diretto, vicino alla scrittura da diario. La canzone è accompagnata da un lavoro visivo, in un videoclip dove l’artista “risorge”, aiutato dalla musica e dai propri compagni, tornando a esprimersi, a farsi travolgere e travolgere a sua volta chi ascolta, lontano dalla persona persa che è presente solamente nelle parole e nei ricordi.
Scopri il brano: https://bfan.link/fatti-miei
VIDEO YOUTUBE
CREDITS
Parole, musica e voce: Derri (Dario Agradi)
Produzione: Simone Schiavi e Niccolò Russo presso Il Sottotetto Studios
Mix e Master: Yoisho (Federico Lastella)
Artwork e videoclip: Davide Carollo
BIOGRAFIA
Derri, classe 1997, è il volto e la voce del progetto nato tra Monza e Milano, costruendo un suono radicato nel rock DIY e un pop italiano personale e contaminato. Dopo la gavetta rock e una fase sperimentale, nel 2024 escono tre singoli: “Sottoscala”, “Armageddon” e “TNT”, preludio all’EP “L’illusione di qualcosa d’importante” (Costello’s / Artist First), un lavoro sfaccettato costruito “attorno la fugacità dell’illusorio” che tocca i temi dell’amore, della solitudine, dell’incomprensione ma, soprattutto, del cambiamento e della fiducia. Il progetto è sostenuto da un team indipendente che cura ogni dettaglio di suono, immagini e performance. Mix e master sono affidati a Yoisho (Gioia Lucia). Alterna ballad malinconiche e pop danzabile, con testi che cercano di raccontare la complessità delle emozioni con il modus di Battisti. Il risultato è una caramella aspra con sentori di cantautorato. La voce, “tra Thom Yorke e Diodato”, si muove su tappeti di cori narrando di vulnerabilità e di rapporti umani, sostenuta da un’estetica raw anni 2000 e da uno sguardo lucido e tagliente.
https://www.instagram.com/derri.wav/