“THE WEIGHT OF THE WIND”, nuovo album di SIMONE COZZETTO, rappresenta una fase che l’artista ha vissuto in un momento difficile della sua vita.
Il lavoro ha infatti contrasti tra luce e ombra , aperture e chiusure creando appunto un incontro tra Paradiso ed Inferno. Centrale e significativa in senso allegorico all’interno dell’album è la figura di Lucifero, personaggio che rappresenta la caduta di ogni essere umano che sente di subire, a causa delle proprie scelte o per le circostanze avverse della vita stessa, il peso del giudizio e l’agonia della sofferenza.
Prodotto dall’etichetta Sincom Music, il progetto discografico è stato interamente scritto e musicato da Cozzetto per tutte le dieci tracce che lo compongono.
Biografia
Chitarrista, compositore, polistrumentista, autore. Simone Cozzetto nasce a Roma il 14 gennaio del 1991. Intraprende gli studi da musicista all’età di 14 anni studiando Chitarra e composizione.
Iniziando già da subito a suonare in alcuni locali romani. Continua in seguito il suo percorso all’interno del Saint Louis College of Music affiancato da Maestri del calibro di Giacomo Anselmi (Goblin) e William Stravato. Appassionato di Progressive Rock, Rock Psichedelico ma anche del Classico Rock, Glam, Hard Rock prende ispirazione da gruppi come: Genesis, Pink Floyd, King Crimson, Gary Moore, Europe, Toto.
Fa parte di molti gruppi e progetti originali esibendosi molteplici volte nei più grandi locali di Roma come: Stazione Birra, Cross Roads, Locanda Blues, Palarockness, Piper. Nel 2010 entra a far parte di una delle Tribute Band Italiane più famose dei Pink Floyd: gli Echoes, con i quali si esibirà in tantissimi Festival e Piazze.
Nel 2016, prodotto dall’etichetta Sincom Music, Pubblica il suo primo album solista: Wide Eyes. Interamente scritto e musicato da Simone, nell’album sono presenti in qualità di special guest: Kee Marcello (Europe), Titta Tani (Goblin), William Stravato e Francesco Marino ( Union Radio di John Macaluso). L’album viene pubblicato su tutti gli store digitali, in Cd e in Vinile e distribuito dalla Goodfellas nei più grandi negozi (Mondadori, Feltrinelli, Discoteca Laziale, Istinti Musicali) Nel 2018, grazie anche alla collaborazione di Kee Marcello, l’album verrà presentato sul palco del Cross Roads. La scaletta prevede, nella prima parte, l’intero Album e nella seconda parte molti dei più famosi brani degli Europe. Dopo anni dedicati a collaborazioni musicali, il 31/12/2020 esce il suo secondo album solista: “The Weight Of The Wind”.
Facebook: https://www.facebook.com/SimoneCozzetto.WideEyes
INTERVISTA
Ti ricordi quando hai iniziato a studiare lo strumento della chitarra? Quando hai capito che avresti potuto comporre musica tua?
Ho iniziato ad approcciarmi a questo strumento verso i 13 anni. inizialmente come autodidatta poi studiando e accademicamente . Ricordo che al tempo internet era ai primi passi e non esisteva nulla sulla rete che potesse aiutare un aspirante musicista. Era essenziale usare ed affinare il proprio orecchio. Compravo tantissimi Cd ed Lp passando interi pomeriggi cercando di emulare i chitarristi che preferivo. Entrai quasi da subito in una band ed insieme tirammo giù un repertorio di brani abbastanza orecchiabili,semplici e famosi così da poterci esibire precocemente. Ovviamente con il tempo crescemmo tutti tecnicamente il repertorio si ampliò. Penso che suonare tanti generi sia essenziale per la crescita musicale e tecnica. Ogni genere di per sé ti insegna qualcosa.
Dopo anni che suoni ti viene naturale modificare, trasformare ed inventare. Ho avuto tantissime band con cui facevamo Cover e si creavano moltissimi inediti. Di solito succedeva però che il gruppo fungeva da filtro e molti brani da me composti venivano poi arrangiati in maniera quasi totalmente differente e non soddisfacente. Forse questo è uno dei punti per cui ho deciso di diventare produttore, compositore e arrangiatore dei miei brani. Compongo brani che reputo viscerali e tantissime volte mi è difficile raggiungere compromessi.
Studiare musica è effettivamente necessario per fare musica propria?
Penso che lo studio sia importante per superare alcune difficoltà compositive, come ad esempio passaggi e cambi di tonalità, con molta più facilità. Più alternative hai e più il brano avrà sfumature. Però non è affatto detto che una persona che non ha studiato non possa ottenere lo stesso risultato o addirittura creare qualcosa di migliore. La storia ,in particolare il Rock, ci insegna che spesso i musicisti di fama mondiale non hanno avuto possibilità di studiare ma hanno ugualmente creato capolavori divenendo inoltre dei veri virtuosi dello strumento. I quesiti fondamentali sono 2 : L’artista è musicista? Il musicista è colui che vive di musica o studia musica? L’artista è colui che applica la propria genialità nell’arte, il musicista è colui che ha studiato musica ma anche colui che pur non avendo studiato riesce, grazie ad una dote , a vivere di musica e a comporla. Poi ovviamente c’è chi racchiude tutto quello scritto sopra. Si può essere quindi Artista, Musicista e Artista Musicale.
Sei di Roma? Esiste una scena musicale a Roma? Chi ne fa parte?
A Roma ci sono tantissime sfumature musicali nell’underground: Dal Metal, Rock, fino al Pop,Jazz Si dice che ”tutte le strade portano a Roma” ma al tempo stesso io penso che tutte le strade di Roma portano all’INDIE”. Il termine indie definisce qualsiasi Musica Indipendente o meglio etichetta Indipendente. Oggi però si associa questo termine ad un Genere definito che con onestà non seguo o meglio non amo.
Ti ricordi ancora l’ultimo concerto (tuo) che hai fatto? Com’è andato?
Ho sempre avuto una cura maniacale per la riuscita di un concerto. Sia per quanto riguarda l’esecuzione,l’audio e gli effetti. Sono cresciuto ascoltando e suonando gruppi come i Pink Floyd e non poteva essere altrimenti. Fu un live ben riuscito. La pandemia ha fatto divenire la parola ”Esibizione musicale e teatrale” un bellissimo ricordo. A tutti noi manca il contatto con il pubblico e i fan.
Come la vedi la situazione dei live?
Spero che questo mondo si riattivi presto. Siamo un paese che deve tantissimo all’arte. La musica inoltre non è fatta solo da musicisti ma da un intero gruppo di persone che lavora per questa grande macchina: addetti agli Studi di registrazioni ,ingegneri audio, ingegneri delle luci, musicisti e tutta la crew. Ma ciò non riguarda solo il lato economico. Ai musicisti manca stare sui palchi,l’adrenalina di suonare davanti a tantissime persone, la soddisfazione di una bella performance. C’è tanto dietro la musica.
6 E adesso?
Adesso mi sto dedicando alla Promozione del mio ultimo album ”The Weight Of The Wind” uscito poco tempo fa. Ho anche in cantiere un altro Album solista, con la collaborazione di tanti amici, artisti e musicisti di altissimo livello.
Simone Cozzetto
RED&BLUE MUSIC RELATIONS
www.redblue.it – info@redblue.it
Fb: RedBlueMusic
Ig: redblue_musicrelations
Tw: RedBlue_Music
