Dal 6 maggio 2022 è in rotazione radiofonica “Fulmine nero” feat. Davide Borri, il nuovo singolo de Il Metz, disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 aprile.
“ Fulmine Nero” è una canzone che parla della voglia di evadere dalla città. Il Fulmine nero è un fenomeno fisico unico che qui rappresenta l’unicità delle persone, una potenza così forte da cambiare colore al cielo. I suoi occhi illuminano il buio se li guardi nella notte.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Viviamo in una società globale dove ogni tanto ci dimentichiamo quanto la singola persona sia importante per il bene di tutti gli altri”
Nel videoclip di “Fulmine nero”, Il Metz, con la direzione artistica Luca Passerotti, ha voluto rappresentare proprio con quel fulmine le azioni semplici che possono accadere tutti i giorni, come una semplice passeggiata, il recarsi a lavoro la passione di una donna e guardare la tv, il tutto accostato anche ai luoghi comuni di Milano per rendere il racconto più veritiero.
Biografia
IL METZ nasce a Milano nel maggio 1983. Dopo anni di militanza in svariate band, nell’anno 2014 decide di creare il progetto solista che fonde un mood elettronico e moderno alla canzone italiana d’autore, mai banale e con radici solide. La sua musica è influenzata dagli artisti con cui è cresciuto come Michael Jackson, Depeche Mode, Battisti, Tenco, Modugno, Battiato, ma anche da artisti degli anni ’90 come Radiohead, Chemical Brothers o italiani come Bluvertigo e La Sintesi.
Inizia così un percorso con la Platinum Label pubblicando i singoli “Elettricità”, “Confuso” , “Anche meno” e d’ora “Fulmine nero”, disponibile sulle piattaforme digitali dall’8 aprile 2022 e in rotazione radiofonica dal 6 maggio.
INTERVISTA
Parlaci un po’ di te: chi sei, da dove vieni, come ti sei avvicinato alla musica?
Ciao, sono Il Metz. Sono un cantautore, musicista e producer di Milano. Ho iniziato a studiare piano da piccolo poi armonia, poi la chitarra le prime produzioni etc.
Ho suonato tanto in giro negli con tanti progetti come tastierista, pianista cantante etc ma ho sempre scritto canzoni. Ora mi sono concentrato solo sul mio progetto solista.
Io vengo sia dalla musica classica come dalla black, l’hip hop però ho vissuto il grunge, il punk rock e la musica elettronica veramente tanto. Ho tante influenze e cerco di metterle nella mia musica per non avere un sound sempre uguale.
A chi consiglieresti, in particolare, l’ascolto di “Fulmine Nero”?
Mah il pezzo è un brano leggero. Non mi capita spesso di scrivere cose leggere però mi piace; credo non si possa essere mono-emozionali. La vita è fatta di tante fette di torta e io le voglio mangiare tutte eheh.
Come si distingue questo pezzo rispetto ai tuoi lavori precedenti?
E’ una collaborazione con Davide Borri. Conosco Davide perché ha uno studio di fianco a dove vivo. Pian piano abbiamo cominciato a collaborare e avevo questo brano che stavo scrivendo. Gli ho chiesto se aveva voglia di buttarmi due rime; due ore dopo mi è arrivato un vocale con la parte ahahahah un grande!!! No seriamente gli voglio bene e lo stimo molto sia come persona che come artista. Andate ad ascoltare quello che fa. Il suono del brano si discosta dalle cose di entrambi ma allo stesso tempo le unisce molto.
Consigliaci qualche canzone che tutti dovrebbero assolutamente ascoltare.
Ora così a caso sul mio spotify sono passate
Dominique Dumont – San cesse mon cherì
Break of Dawn – Michael Jackson
Ve l’ho detto che ascolto parecchia roba? ahah
RED&BLUE MUSIC RELATIONS
