“UN MODO”, in uscita mercoledì 22 ottobre per Panico Dischi, è il nuovo singolo degli Amore Audio, duo formato da Alessandro Scola e Luigi Lonetto.
«Abbiamo inscatolato quel momento di falsità e tossicità in un brano elettronico, fiduciosi che le armonie e le progressioni, se messe al punto giusto, possano raccontare fedelmente tutto ciò che quella singola frase non riesce a trasmettere».
L’artwork di copertina del pezzo rappresenta un frammento del dipinto “La morte di Socrate”, del pittore francese Jacques-Louis David. È la posa disperata di chi sta servendo il veleno a Socrate, di chi sa che sta sbagliando ma che non può fare a meno di commettere quell’errore. Proprio come chi ti dice “Un modo lo troviamo”.
CREDITS
Testo e musica: Luigi Lonetto, Alessandro Scola
Label: Panico Dischi
Distribuzione: The Orchard
Ufficio stampa: Press is More
Progetto grafico: Antonio Cannata
Credits photo: Antonio Cannata
Realizzato grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna – Legge regionale per lo sviluppo del settore musicale – Emilia-Romagna Music Commissio
AMORE AUDIO – BIOGRAFIA
Duo fondato nel 2024 da Alessandro Scola e Luigi Lonetto, Amore Audio fonde UK bass, fast house, future garage e pop, per creare un suono al tempo stesso liberatorio e claustrofobico.
Il nome del progetto gioca sulla tensione insita nella loro musica: “audio”, in inglese, suona come “odio” in italiano, catturando così l’essenza di amore, odio e musica.
Le influenze degli Amore Audio spaziano da artisti come Disclosure, Caribou e Moderat, mescolando bassi profondi, ritmi serrati e voci cariche di emozione per creare brani che fanno muovere e commuovere chi ascolta.
Il progetto ha attirato rapidamente l’attenzione degli addetti ai lavori, vincendo il contest BeAlcart e suonando all’Alcart Festival di Alcamo (TP), accanto a nomi come Ivreatronic e Populous. Si è inoltre aggiudicato il contest della Milano Music Week, aprendo lo show di Venerus. L’ EP di debutto, “Gabbia” (2024), fonde emozioni personali a un suono dinamico. Il singolo “Male”, uscito a marzo 2025 per Peroni Dischi, li colloca tra i nomi più interessanti della scena elettronica underground nazionale. L’estate 2025 è stata tutta dedicata ai live: oltre 24 set autoprodotti in tutta Italia.