venerdì, 4 Luglio, 2025

Ultimi articoli

Intervista su Radio City Light a FEDERICA MARINARI che ci presenta il nuovo singolo “PACE VEGETALE”

Il nuovo singolo di Federica Marinari, “Pace Vegetale”, nasce da un profondo periodo di riflessione personale.

Dopo anni nel mondo dello spettacolo, Federica ha trovato nell’intimità della natura un equilibrio che l’ha portata a riscoprire la sua essenza più autentica. Il brano affronta il disagio interiore e la violenza psicologica, con un messaggio di forza per tutte le donne che hanno vissuto esperienze simili. Un invito a cercare serenità nella semplicità e a liberarsi dai legami tossici.

Nell’intervista per Radio City Light, Federica parla dei suoi riferimenti musicali e del processo creativo dietro “Pace Vegetale”.

INTERVISTA

Quali sono i tuoi riferimenti musicali e in particolar modo nell’ambito cantautorale?

Spazio molto con gli ascolti, anche la musica strumentale mi aiuta tantissimo con la scrittura. Nello scenario italiano, Lucio Dalla, Emma Nolde, Joan Thiele, Gaia e Cremonini sono al top della mia classifica. Olafur Arnalds, Aurora, Hatis Noit e Sandrayati sono gli artisti che più mi danno l’opportunità di viaggiare con la testa e abbattere molti limiti.

Come nasce un testo, quali sono gli input che raccogli e che trasformi in parole da cantare?

Tendenzialmente seguo molto l’istinto. Devo dire che avere il telefono sempre a portata di mano aiuta perché appena sale un’idea si può scrivere o registrare. Vedo la scrittura come un flusso, mi lascio molto trasportare.

È da poco uscito il tuo nuovo singolo. Quale messaggio vuoi trasmettere e, soprattutto, qual è stata la molla che ti ha spinto a scrivere questo pezzo?

Pace Vegetale è un pezzo che ho scritto durante un coinvolgimento emotivo poco sano, ma la cosa che mi ha sconvolta ancora di più è che non era il primo.

Provo un po’ di rabbia verso gli uomini, sia io che le mie amiche più care abbiamo almeno una volta nella vita incontrato uomini che hanno giocato con la nostra fragilità e ingenuità da ventenni. Io sono riuscita a staccarmi da questa persona, ma ovviamente le insicurezze che mi ha lasciato sono molte: “metto da parte una parte di me, te”. Noi donne siamo più soggette a violenze psicologiche e fisiche e ti giuro che ancora non capisco perché. Pace Vegetale vorrei che fosse una carezza per tutte quelle ragazze che hanno dovuto affrontare situazioni poco carine a causa di comportamenti maschili tossici.

Quanto tempo ha richiesto la realizzazione del singolo?

Il progetto è stato in cantiere per 2 anni, la realizzazione di Pace Vegetale ha richiesto mesi. Se potessi sentire la prima bozza che ho registrato capireste che evoluzione ha avuto.

Se potessi avere la bacchetta magica, cosa desidereresti di più al mondo in questo momento?

Vorrei rispondere senza filtri, ma visto che sto scrivendo pubblicamente cercherò di essere molto educata! Mi piacerebbe che tutti gli esseri umani fossero attratti dall’informazione eliminando così molta superficialità. Ah, e togliere tutta la plastica che è nell’oceano gettandola in casa di chi ha fatto il danno!

Quali sono i tuoi progetti futuri?

Voglio concentrarmi sulla musica e sul messaggio politico ed etico che posso diffondere con essa, ma mi piacerebbe molto poter creare uno spazio per animali, un posto sicuro dove possono vivere sereni reduci da violenze. Una specie di rifugio, con l’orto e tanti alberi!

SOCIAL : Instagram | TikTok | Spotify

 

Latest Posts

Da non perdere